Le cronache del Titanic: la funicolare austriaca detta Gioiellino

red

Red, white and blue ( Georgia O'Keeffe)

In questa opera dai colori della bandiera americana,
veniva rappresentata, agli inizi del novecento, la prospettiva mortifera dello sviluppo occidentale.

 

(dalla lista di discussione dei maschi selvatici)

 

Gioiellino: cari amici così era chiamata dagli austriaci dal 1974 la funicolare  di Kaprun, che ieri  (sabato 11 novembre), si è trasformata in qualcosa tra una bara incandescente e una camera a gas.  Ho visto alla tele gli elicotteri gialli del soccorso, di nome Cristophorus, ma era troppo tardi anche per lui, il Selvatico che ha portato in salvo Gesù bambino.Ecco un altro evento che possiamo mettere insieme agli altri, come quello del sommergibile, o il Concorde scoppiato. Ogni volta che l'uomo crede di potersi ficcare dentro trionfante, nel profondo della natura, nel bello del comfort, o dell'arrivare su in fretta sul ghiacciaio, una volta sacro, cioè degno di rispetto, ecco cosa succede. La cosa che mi fa arrabbiare di più è che anche stavolta  tra i centocinquantacinque morti  c'erano   molti ragazzi, vittime inconsapevoli perchè questo sentimento (del rispetto/timore) non è stato loro trasmesso, forse apposta. 

Antonello


"Vicino alla Fonte". Questo sembra il significato arcaico  del nome Kaprun, il piccolo paese austriaco dove sabato 11 alle 9.10 un numero ancora non precisato di persone  ha perso la vita, arse vive. "Vicino alla fonte" non si doveva costruire una "metropolitana" che s'infila dentro la roccia con una pendenza del 43 per cento, senza vie di fuga, senza impianti antincendio né dentro il trenino né dentro il tunnel, lungo ben 3297 metri e con un ponte, prima di entrarvi, di 601 metri. Il 21 marzo 1974, quando  il primo trenino risalì in il tratto dalla stazione a valle (quota 911 metri) alla stazione a monte (quota 2446), la realizzazione fu dichiarata "la più moderna ferrovia delle Alpi". Sabato 11 novembre 2000, alle 9.10,  il macchinista,   ha gridato: "Il treno va a fuoco! Il treno va a fuoco!".

Eugenio


Leggo che mancava l' impianto antincendio perchè non era possibile che si incendiasse. Ma anche i bambini sanno che dove c'è corrente elettrica c'è pericolo. L'industria delle vacanze. Ti spingono su , abusano della montagna e di te , piccolo e insignificante pollo da consumo. E si guadagna . Più polli stipati ,più guadagno. Guadagno ?! Le piste magiche dalla neve eterna e immacolata. E tutti giù, su piste sempre più semplici, sempre più accessibili a tutti , anche a chi non sa sciare. In alcuni momenti le piste sono terribilmente intasate. Come gli ingorghi nelle città. Guadagno ? Si usa la montagna e il mare la terra l'aria e l' etere per "guadagnare" Guadagnare rubando cose che non sono tue. Sfruttandole al massimo. Fanno seggiovie da 6 posti, anche coperti, ovovie continue da 10-12 posti che portano in alto masse vocianti dai mille colori sgargianti. Signori impeccabili professionisti travestiti da clown nel week-end. Masse deportate nel ventre sacro di una montagna e bruciate in allegria.
Ma non poteva succedere. Non era previsto. In Austria la corrente elettrica non incendia, nel tunnel del Bianco nemmeno e se si incendia meglio essere d'accordo tra italiani e francesi a pompare ed aspirare aria in modo che l'impossibile fuoco bruci meglio, nei mari tanto le maxicisterne non vanno a picco, la plastica tanto si riciclerà da sola e magari il buco nell' ozono servirà meglio a un ricambio dell' aria. Meglio guadagnare ora e tanto. Tanto di polli  da consumo ce ne sono sempre più.

Giancarlo


La funivia che prende fuoco è l'ennesimo Titanic che cola a picco. E sappiamo tutti che non sarà l'ultimo.
Stasera i cosiddetti "esperti" adesso sono tutti lì a riguardare i loro numeri, a studiare i parametri di sicurezza, a vedere cosa non ha "tecnicamente" funzionato stavolta.
Se non fosse una tragedia sarebbe una cosa ridicola...
"Se il mondo della tecnica più raffinata non si riconcilia col linguaggio semplice della natura, la vita dell'uomo correrà rischi sempre maggiori. L'uomo è stato costituito da Dio custode della natura: ma se per la tentazione di guadagno egli ne perde il rispetto e ne diventa il tiranno, la natura si ribellerà". ( Giovanni Paolo II).
Siamo seduti sulla dinamite e quelli stan lì con i loro numeri, i loro parametri. Sarebbe molto più utile se si fermassero tutti a pregare.

Paolo


Cari amici, dopo il più straordinario aereo del mondo (il Concorde), il , più avanzato sommergibile (quello sovietico, intrappolato  nel profondo dei mari), ora questo "gioiellino" della tecnologia austriaca precipita. Intanto,  gli US, il paese leader della  civiltà fondata sul calcolo, rischia una crisi costituzionale e politica senza precedenti, perché non riesce a contare i voti per il nuovo presidente. Contemporaneamente apprendiamo che nei prossimi anni in Francia, ma anche in altri paesi, decine di migliaia di persone moriranno per aver mangiato manzi "pazzi". Impazziti per essere stati nutriti con carcasse macinate di altri animali : un'eventualità che Rudolf Steiner, fondatore dell'Antroposofia, aveva previsto, con le sue precise conseguenze mediche, motivandole sul piano biochimico, oltre che spirituale, circa cento anni fa.
Dovremmo davvero essere ciechi per non accorgerci che il sogno moderno della superiorità della tecnica rispetto alle forze della vita e della natura, è arrivato a una fine rovinosa. A volte farsesca come le vicende americane di oggi, dove gli ex presidenti fanno il Pranzo del Presidente tra di loro, senza il nuovo che non si sa chi é, e senza Reagan che non sa più neppure il suo nome per via dell'Alzheimer, come in un film che avrebbe potuto girare Stanley Kubrick.
Più spesso, però, la fine assume una fisionomia tragica. Sapendo di questo esito fatale, facilmente leggibile nelle cose, oltre che
nella psiche individuale e collettiva, abbiamo, da tempo, assunto  una posizione di amicizia e devozione verso il Selvatico :  l'uomo Selvatico, colui che si salva, ma anche il Mondo Selvatico, che nella sua forza primigenia conserva, intatto, il suo programma di difesa della vita, necessariamente spietato verso chi ha attentato alla sua integrità. Molti fratelli ( noi stessi ), potranno essere distrutti da queste trappole mortali che la scienza ha costruito per il denaro, unico dio della modernità. Non possiamo, per ora, liberarcene completamente. Sul Titanic, come ricorda Junger, ci siamo tutti.
E' essenziale però che la vita ritrovi il tempio che la onori; il campo che la coltivi, la foresta in cui risuonare liberamente. Innanzitutto nel nostro cuore, e nella nostra anima.

Claudio


La visione del Selvatico mi risulta sempre più preziosa. Le sue parole chiare, i suoi gesti semplici risaltano nella desolazione generale, nella catastrofe voluta dall'uomo occidentale. L'hanno chiamata Civiltà. L'hanno imposta a tutto il mondo. Per il bene dell'umanità, s'intende . Hanno rinchiuso in case per matti chi diceva che no, tutto questo non è giusto (Pound, Hamsun, e molti altri che si sono sacrificati: sì perché il  sacrificio è proprio maschile; il Cristo che porta la Spada ce lo  insegna).Hanno creato un mondo informe disintegrando ogni verità. (Per fare ciò hanno usato anche la "moderna" distinzione tra fatti e valori). Poi  hanno  usato il loro linguaggio affilato e ricattatorio per bruciare ogni tentativo di opporsi al saccheggio delle realtà più semplici, cioè sacre: "Sputi sul piatto dove mangi...", "Ma tu allora vuoi tornare indietro...", "Allora sei  antidemocratico..."
Sì, lo sono.Visto che si scrive democrazia, e si legge Usura.
Vista la Grande Menzogna della sovranità popolare. Visto che vince uno, o  l'altro, a seconda di come è piegata la scheda. Visto che gli Stati liberal-borghesi stanno distruggendo il Mondo Selvatico (che sta agli antipodi delle democrazie occidentali). Sono d'accordo sulla necessità di essere profondamente radicali. (Basta scegliere il nemico giusto, però).

Paolo