Bibliografia per una paternità responsabile e consapevole della sacralità del vivente

“E non darò neppure un farmaco mortale a nessuno per quanto richiesto né proporrò un tal consiglio; ed ugualmente neppure darò a una donna un pessario abortivo. Ma pura e pia conserverò la mia vita e la mia arte”. (Giuramento di Ippocrate; 3, 4)

"Tutto il frutto è già nel seme". (Tertulliano; Apologeticum, 9,8)

“Voi siete gli archi dei quali i vostri figli come frecce viventi sono scoccate lontano.

L'Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell'infinito e con tutta la Sua forza vi tende, così che le Sue frecce vadano rapide, lontane.

La vostra gioia sia nell'esser tesi nelle mani dell'Arciere:

poiché Lui come ama le frecce che volano, così ama anche la stabilità dell'arco”.

(Gibran Kahlil Gibran, da Il profeta, Corbaccio, 2000, p. 21)

 

“Lei è uno di quelli che lo definisce un omicidio?”
“Omicidio è una parola che puzza troppo di sedia elettrica. Non è questo che intendo. Vede, io sono convinto che la vita vada accettata così com'è, sempre. E' il primo comandamento, anteriore allo stesso decalogo. Tutti gli avvenimenti sono nelle mani di Dio, e noi ignoriamo la loro sorte futura; con questo voglio dire che accettare la vita così com'è significa accettare l'imprevedibile. E un bambino è un concentrato di cose imprevedibili. Un bambino è l'imprevedibilità stessa. Lei non può sapere che cosa diventerà, che cosa le porterà, e proprio per questo lo deve accettare. Altrimenti potrà vivere solo a metà, vivere come uno che non sa nuotare e sguazza a due passi dalla riva benché il vero mare sia solo là dove non si tocca”.

(Milan Kundera, da Il valzer degli addii, Adelphi, 1989, p. 39)

 

Il padre è il grande dimenticato del dibattito, l’aborto è solamente una questione della donna – si dice – come se il bambino fosse un prolungamento del corpo della madre, mentre ne è distinto. L’aborto ha un effetto quasi castrante per il padre, la paternità è oscurata, la virilità sminuita. Il padre è raramente consultato.
La disfunzione della società viene in buona parte da questa perdita di saggezza e di forza che costituiscono la virilità dell’uomo, che è responsabile dei suoi atti.

(Philippe Du Chalard, in AA.VV., Aborto. Il genocidio del XX secolo, Effedieffe, 2000, p. 52)

 

“Alla procreazione di un essere umano si concorre in due; per cui il padre del bambino deve poter far valere legalmente la sua contrarietà all'aborto. Mi sembra che la sentenza non vada in questa linea. Tiene conto soltanto della volontà della donna. Il che contraddice il fatto originario del concorso di entrambi per una gravidanza”.

(Commento ad una sentenza antimaschile pronunciata dalla Corte di Cassazione, di Monsignor Mauro Cozzoli, docente di Teologia morale alla Pontificia università lateranense,in La Stampa, 6 novembre 1998)

 

“L'uomo è caduto in una sorta di inganno, non rispecchiandosi più nel figlio, immagine di vita, ma nel sociale. La donna, in questa seduzione, ha seguito l'uomo. Il benessere materiale ha bloccato la nostra crescita affettiva e, in una società di soli bambini diviene difficile ogni discorso che abbia il sapore di rinuncia, anche se si tratta di rinunciare all'effimero per l'eternità”.

(da Rocco Quaglia (a cura di), Il valore del padre, Utet, 2001)

 

Ringraziamo l’Ufficio Documentazione del Centro Internazionale Studi Famiglia (CISF) per averci fornito gran parte delle seguenti indicazioni bibliografiche:

· Moro Alfredo Carlo, La figura del padre nel diritto e nella prassi, Bambino incompiuto, 1, gen-apr., 1984, 61-73.

· Guaraldi Gianpaolo, Il padre "genitore", Bambino incompiuto, 1, gen-apr., 1984, 75-80.

· Arcidiacono Luigi, Interruzione della gravidanza e principi costituzionali (commento a l. 22 maggio 1978, n. 194),
in DIRITTO E SOCIETÀ, 4, 1978: 723-755.

· Criscuoli Giovanni, L'opposizione del marito all'aborto voluto dalla moglie: dai casi Paton e Danforth all'art. 5 della legge n. 194, Il diritto di famiglia e delle persone, n. 1, gen-mar, 1979, pp. 184-243.

· Schnack Dieter, Neutzling Ranier, Piccoli eroi in crisi. Idee per l'educazione del figlio maschio, Edizioni Gruppo Abele, Torino, 1997, pp. 238.

· Quaglia Rocco, Longobardi Claudio, Pagani Simona, Il "valore" del padre. Il ruolo paterno nello sviluppo del bambino, Utet Libreria, Torino, 2001, pp. XIII, 143.

· Schutze Yvonne, Kreppner Kurt, Paulsen Sibylle, Essere padre, Psicologia contemporanea, 59, set-ott., 1983, 3-8.

· Smorti Andrea, La paternità come processo evolutivo. I. L'origine della paternità nell'infanzia, Psicologia contemporanea, 80, mar-apr., 1987, 36-43.

· Smorti Andrea, La paternità come processo evolutivo. II. La fase dell'attesa, Psicologia contemporanea, 81, mag-giu., 1987, 33-39.

· Smorti Andrea, La paternità come processo evolutivo. III. Il primo anno di vita del bambino, Psicologia contemporanea, 82, lug-ago., 1987, 24-31.

· Smorti Andrea, Il ruolo del padre, Età evolutiva, 11, feb., 1982, 113-120.

· Peirone Luciano, Il padre tra ruolo e persona, Famiglia oggi, n. 59, settembre-ottobre, 1992, pp. 37-40.

· Galli Norberto, L'insufficienza del padre nell'educazione dei figli, Pedagogia e vita, n. 4, luglio-agosto, 1994, pp. 8-10.

· Saint-Germain Louise, Krymko-Bleton Irène, Sur les traces du déni. Récits d'hommes sur l'avortement, Dialogue, n. 131, 1996, pp. 93-109.

· Gislon Maria Clotilde, Alcuni aspetti della funzione paterna nel processo di sviluppo adolescenziale, Adolescenza, vol. 7, n. 1, gennaio-aprile, 1996, pp. 1-18.

· Lewis Robert A., Pleck Joseph A. (a cura di), Men's Roles in the Family, The Family Coordinator, vol. 28, n. 4 ottobre, 1979, pp. 429-647.

· Starace Giovanni (a cura di), La paternità. Le funzioni, i miti e l'esperienza dell'essere padre, Franco Angeli, Milano, 1983, 243.

· Ballabio Luciano, Virilità. Essere maschi tra le certezze di ieri e gli interrogativi di oggi, Franco Angeli, Milano, 1991, pp. 223.

· Badolato Gabriella, Identità paterna e relazione di coppia. Trasformazione dei ruoli genitoriali, Giuffrè, Milano, 1993, pp. 139.

· Ventimiglia Carmine, Di padre in padre. Essere, sentirsi, diventare padri, Franco Angeli, Milano, 1994, pp. 196.

· Lo Russo Giuditta, Uomini e padri. L'oscura questione maschile, Borla, Roma, 1995, pp. 231.

· Bramucci Andrea, Da maschio a uomo da uomo a padre, "Rocca", n. 14, 15 luglio, 1998, pp. 46-49.

· Grandis Giancarlo, Paternità e filiazione, La società, n. 4, ottobre-dicembre, 1999, pp. 821-836.

· Maggioni Guido (a cura di), Padri nei nostri tempi. Ruoli, identità, esperienze, Donzelli, Roma, 2000, pp. VII, 224.

· Braun Levine Suzanne, Papà a tempo pieno. Cosa succede quando gli uomini antepongono la famiglia al lavoro, Sonzogno, Milano, 2000, pp. 207.