Maschi? Tutti pedofili

logoIl logo della compagnia aerea inglese che vieta agli uomini di sedersi accanto ai bambini

Appestati. Da tempo abbiamo la sensazione di vivere in una società che ci considera in questo modo. Ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma recentemente, venendo a sapere (come riportato, per esempio, da “Il Gazzettino” del 17 marzo), che la British Airways proibisce severamente a tutti gli uomini di prender posto accanto ai minori non accompagnati. In sostanza, nel nome della lotta alla pedofilia, la compagnia aerea britannica vieta a tutti i maschi di sedersi vicino ai bambini. Dopo il teorema “uomo uguale stupratore”, già promosso, tra gli altri, dall’ex sindaco di Bologna Vitali, prende dunque corpo quello “uomo uguale pedofilo”. Ma davvero non ci si rende conto a cosa può portare questa continua criminalizzazione del maschile?
A parte il fatto che le cronache dei giornali raccontano gravi episodi di pedofilia in cui sono coinvolte delle donne, ci chiediamo preoccupati, e soprattutto incazzati, dove arriveremo procedendo sulla strada di questo razzismo (la parola è, in questo caso, davvero appropriata) antimaschile. Noi Maschi Selvatici amiamo profondamente i bambini, li consideriamo portatori del mondo nuovo, della speranza di cambiamento (e Dio solo sa, quanto grande sia il bisogno di cambiare questa società!). Di più: crediamo che ogni uomo adulto abbia dei doveri di “paternità sociale” verso i giovani ragazzi. Come diavolo possiamo adempiere al compito destinale di donare noi stessi, il nostro amore e sapere, ai bambini, se le regole della nostra società addirittura ci impediscono di stargli a fianco? E che idea si possono fare i bambini, dei loro padri, se il messaggio forte che passa questa società è: “maschio è criminale, o potenzialmente tale”, dunque pericoloso? E, di loro stessi, cosa possono pensare i giovani maschi?
Eravamo convinti di aver toccato il fondo con la proposta, giunta dalla Germania, di imporre per legge il test DNA a tutti i maschi, in quanto potenziali stupratori (vedi l’articolo Gli uomini? Schediamoli tutti! Sono criminali potenziali). Evidentemente ci sbagliavamo ed ora siamo costretti a registrare quest’altro oltraggio all’universo maschile, cui la società moderna sembra attribuire ogni male. Sicuramente seguiranno altri attacchi razzisti che non mancheremo di denunciare. Sia chiaro, non per piangersi addosso. Ma per avere sempre ben presente chi sono i nostri nemici e le loro subdole tecniche di lotta. Pronti a combatterli, duramente, anche per lasciare ai bambini un mondo in cui la verità non sia sempre calpestata.

Paolo Marcon