Piange il telefono...

Reato fare telefonate d'amore a ex moglie. Basta una sola chiamata per far scattare la condanna, anche se non aveva «carattere di petulanza, insistenza e ripetitività»
Lo ha stabilito la Corte di cassazione: sono molestie.

Dal Corriere della Sera apprendiamo che telefonare alla ex moglie per cercare di convincerla a rimettersi insieme è un reato. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, per la quale non importa se c'è stata anche una sola telefonata, perché per fare scattare la condanna «basta una sola azione di disturbo o di molestia».
Condannato nel gennaio 2003, Franco P. ha fatto ricorso in Cassazione facendo notare che aveva fatto una sola telefonata alla ex moglie per ragioni «tutt'altro che biasimevoli» nel tentativo di «salvare il rapporto».
Sebbene il comportamento dell’uomo non avesse avuto il «carattere di petulanza, di insistenza e di ripetitività» essendo appunto legato a un «solo episodio», la quinta sezione penale della Cassazione ha osservato che «il reato, non essendo abituale, può essere realizzato anche con una sola azione di disturbo».